Home » Organizzazione della scuola » L’architettura educativa

L’architettura educativa

Pubblicato il: 23/04/2009 16:20:49 -


L’architettura educativa, per gli inglesi “educational facilities”, rappresenta un’esperienza di progettazione e realizzazione di spazi fisici per le attività educative, dal nido all’università, in cui il ruolo “educativo” dell’architettura è al centro dell’attenzione.
Print Friendly, PDF & Email
image_pdfimage_print

Se si riprende il concetto dei pedagogisti emiliani sullo spazio come terzo educatore, l’architettura può diventare “strumento” capace di produrre effetti educativi profondi e permanenti. Inoltre, le architetture per gli spazi di apprendimento hanno accolto l’urgenza dello sviluppo compatibile-ecosostenibile attraverso impianti e semplici accorgimenti per il risparmio energetico, bio-architetture, fonti energetiche alternative, orientamento degli edifici, accorgimenti per l’impatto ambientale. E ancora, spazi flessibili e plurifunzionali capaci di stimolare la creatività favorendo forme di apprendimento diversificate.

Il CISEM ha elaborato già dal 2000 un metaprogetto di “Scuola Intelligente” (ISB, Intelligent School Building) che contiene tra i suoi “principles” anche quello dell’architettura educativa. (è stato oggetto di studi e presentazioni anche da parte del PEB/OECD – OCSE). A partire da questo sono stati recentemente elaborati anche alcuni progetti architettonici in corso di costruzione:
• la scuola primaria (elementare e media) per il Comune di Solaro (MI);
• l’Istituto di Istruzione Professionale Falcone, per 1.200 studenti, a Gallarate (VA);
• il Master Plan della Nuova UACJ (Universidad Autonoma de Ciudad Juarez), per 40.000 studenti, Chihuahua, Mexico (progetto pilota del PEB/OCSE). La Regione Campania, invece, sta partendo con un gigantesco progetto per circa 600 milioni di euro sull’elevazione della qualità degli edifici scolastici: l’EQF (Educational Quality Facilities), basato sui principi della Scuola Intelligente del CISEM.

Il metaprogetto originario, inoltre, sta subendo delle sostanziali integrazioni e modificazioni che saranno alla base delle prossime esperienze (IEF – Intelligent Educational Facilities), nel continuo tentativo di passare dalla semplice Edilizia Scolastica a delle vere Architetture Educative.

• Per approfondire:
Giorgio Ponti, Campania Region’s Educational Quality Facilities Project

Giorgio Ponti

36 recommended

Rispondi

0 notes
2475 views
bookmark icon

Rispondi